mercoledì 19 maggio 2010

Penicina. Quando la base non aiuta

Già lo scorso giugno scrissi a proposito della carta dell'imminente coppa italia di questa domenica ( http://orimaps.blogspot.com/2009/06/piano-perduto-pennicina.html ).
Queste sono le tavolette iniziali dove abbiamo tirato le linee guida della carta (sentieri,linea elettrica ) e sull'altra i punti quotati (determinati dall'uso dell'inclinometro)E superfluo dire che tutto questo lavoro di misurazione non è la prassi quando si ha in mano una base con eq.5 metri di medio/buona qualità (quindi punti quotati attendibili e curve di livello che mettono le forme descritte al posto giusto)Nel valutare una base buona (un C.T.R. italiano) nessuno pretende che le curve di livello siano "pronte" per una carta da orienteering ma che almeno se segnano VALLE quella VALLE ci sia!!!Quando ero alle prese con questo lavoro imputavo la scarsezza della base al fatto che fosse zona di confine regionale in un area sperduta (da notare l'eloquente toponimo "piano Perduto"),ma poco tempo dopo ho lavorato a una decina di Km più a sud sempre a cavallo del confine e sempre in lombardia e la base nonostante i suoi 10 mt di eq. "funzionava"Dopo il lavoro preliminare di linee e quote lungo le direttrici arriva il difficile: disegnare i movimenti del terreno. La difficoltà sta nel fatto che tu ti stacchi dal tuo punto quotato per collegarlo al successivo per lunghezze di 100/200 metri usando in modo "oggettivo" la propria sensibilità (fortunatamente la zona è ricca di canalette di terra o d'acqua per cui nello sviluppo della costa non dovevamo andare alla "cieca" per più di quella lunghezza).
Diciamo che è stata una sfida stimolante e appagante ma se l'area fosse stata di 10 km quadrati ci si usciva matti (del resto un'altro toponimo della zona è "Case Matti")Il kilometrino quadro di aggiunta alla carta già esistente ( http://penicina2010.blogspot.com/2010/05/carta-2006.html ) vi apparirà più bianca e con un orografia più minuta.Il bosco è di faggio ma non ha la stessa faccia di quello Livatese.A mio parere è un gran bel terreno per una middle e il livello di concentrazione deve stare sempre molto alto
In futuro con l'aggiunta del versante Emiliano dell'area e della revisione completa della carta "Sassi Neri" andrebbe bene anche per un campionato Long o magari per una più giorni internazionale utilizzando per altre tappe la carta del Brallo (alpe adria 2010) che si trova a pochi chilometri.Foto sopra:vista dell'area da Piano perduto ,sullo sfondo le antenne del Monte Penice
Foto sotto: il cartografo si interessa dei problemi del mondoP.S.
Ricordo a chi fosse interessato che regalo un Telemetro usato ( http://orimaps.blogspot.com/2010/04/telemetro-rangefinder.html )